Paranormal Romance Fai da Te - L'elemento soprannaturale

Prima di continuare con i personaggi secondari mi sembra d'obbligo parlare dell'elemento soprannaturale, senza quello il vostro libro diventa un semplice Young Adult Trash (e va benissimo comunque, ma voi siete qui per scrivere un pararomance).

Per creare il pararomance perfetto dovete scegliere una creatura soprannaturale. Che sia affascinante, misteriosa e credibile (sì, credibile. Non importa che il vostro libro sia praticamente un fantasy di serie Z, il soprannaturale deve essere "credibile"). Non inventate di sana pianta: non funziona mai, a meno che non siate i nuovi Terry Brooks. 

Ma Salem, io non so che creatura prendere! Non voglio fare l'ennesimo vampiro che poi il mio capolavoro si perde nella massa! Tranquillo giovane Crepuscolare, i vampiri sì, vanno di moda, ma abbiamo anche ghoul, lupi mannari, angeli, zombie e streghe da sfruttare; certo, anche su di loro ci sono tanti para-romance, ma io ti copro il fondoschiena con questa lista spettacolare!

• Fantasmi, Poltergeist. Casper è il vostro punto di riferimento perfetto.

• Alieni (e qua sbizzarritevi che avete carta bianca)

• Centauri in borghese

• Banshee

• Fate, fatine e folletti

• Elfi della luce, dei boschi, della notte, della fiamma, dell'acqua, dell'aria, della terra, dell'avatar, di stocazzo

• Il Diavolo o un demone, come vi pare

• I Cavalieri dell'Apocalisse No. Quelli li sto già usando io. Sono miei, cerca altro.

• Mostri del folclore di qualsiasi paese: kappa giapponesi, troll norvegesi, benandanti italiani, mimi francesi, ecc...

• Yeti, Sasquatch o Bigfoot

• Animagus

• Sassi senzienti

• Barbalberi

• Figli dei cugini degli zii dei cani dei fratelli delle suocere dei nonni dei nipoti di terzo grado degli dèi greci o romani (o qualsiasi altro Pantheon)

• I fratelli di Dodò dell'Albero Azzurro

• I figli delle Winx

• I cugini dei Teletubbies

• Il resto della cucciolata da cui è uscita la Pimpa

• La versione umana di una spada famosa come Excalibur

• Draghi, coboldi e varie. Aprite un manuale del giocatore di D&D e scegliete una razza. Oppure andate qui e sceglietevi un mostro: Mostri per tutti!

Tutte queste creature hanno alcuni particolari in comune assolutamente necessari: 

1.  Sono estremamente affascinanti, non solo per la bella presenza, ma perché sono creature oscure (sì anche le Winx, soprattutto i Teletubbies); 
2.  Possiedono una forza sovra-umana; 
3.  Sono nel mondo per un motivo chiarissimo a loro (ma non agli altri, nemmeno al lettore), che la protagonista sconvolge. 

Ricordate che la protagonista è il fattore ø, che rende l'intera funzione impossibile. Voi non dovete trattare la relazione fra il mondo soprannaturale e naturale come una relazione di geometria euclidea, la vostra è Metageometria! In qualche modo ha senso, ma fa incazzare la gente che ragiona con una logica semplice, precisa e bella. (Per chi fosse ignorante sulla Metageometria, non me la sono inventata: Metageometria, come il Diavolo fotte la logica o "quella volta che Salem l'ha scoperta e voleva bruciare il mondo")

Ovviamente anche il vostro antagonista fa parte del mondo non-umano. Ma attenti, non potete sceglierne un altro a caso senza motivo, se lo fate dategli un motivo bello e buono. O scegliete il nemico naturale (classico: vampiri-lupimannari, streghe-maghi, Teletubbies-Winx, centauri-sirene e così via) o li rendete dello stesso tipo ma con stili di vita, filosofie, religioni, moda così diversi da renderli nemici giurati, tipo i Guelfi e i Ghibellini, per intenderci. 

Ora la domanda che tutti vi starete chiedendo: quanta ricerca devo fare sull'argomento perché attiri il lettore e lo incateni alle pagine? Poca e niente. Vi basta fare una ricerca veloce su Wikipedia o su un forum tenuto da dodicenni (alla fine saranno proprio i lettori di questa fascia d'età i vostri principali clienti). Sbizzarritevi con la fantasia! Nessuno andrà a fare ricerche, soprattutto se userete creature poco conosciute con nomi strani. Se usate creature che conoscono tutti, ovviamente dovrete rimanere un po' fedeli all'idea generale, usate i dialoghi per spiegare:

"Credevo che i centauri fossero metà uomo e metà cavallo" 

"Oh Cicciobbella, lo credono sempre tutti. Andiamo a periodi, se è l'anno del cavallo dobbiamo essere attenti, basta poco per svegliarsi con gli zoccoli. Ma quando accade ci ritroviamo a desiderare fieno, allora sappiamo che è ora di stare lontani dalla società."

"Non capisco" 

"Nessuno ci capisce mai"

Oppure la protagonista può cercare informazioni nella biblioteca, che sia della scuola o no, non  importa, sicuramente troverà un tomo antichissimo e occulto, che potrà consultare senza precauzioni perché è speciale. Leggerà poche righe che la sconvolgeranno e finalmente farà 2+2, ma arriverà comunque a 5 e va bene così.

Sul libro vvvvecchio del III sec, che odorava di libro vecchio, un profumo inebriante, scritto a mano da un frate undicenne con brufoli nelle orecchie e rilegato in pelle di gnu, c'era scritto: "I centauri si mostrano con la classica forma di cavallo umano solo una volta ogni due lune rosse. In questo periodo si nascondono dal mondo umano e pascolano mangiando fate e cacciando assieme ai centauri-pony." 

Ero sconvolta, posai il tomo vecchio e odoroso con la cura di un muratore e corsi via verso casa. Non potevo credere che mangiasse folletti tre volte al mese!

Ricordate che qualcosa deve sempre brillare, che sia la pelle (sconsiglio: è stato usato troppo) o anche solo le sopracciglia, ci va lo sberluccichio. Perché? Si sa, diamonds are a girl's best friend e brillano come se dovessero portare al porto una nave, quindi per far capire che la relazione amorosa è intensa e speciale, come un diamante, fatela shine bright like a diamond!

"Ti mostrerò la mia vera natura, Cicciobella. Ma ti avviso, potrebbe sconvolgerti."

E mentre pronunciava queste parole chiuse gli occhi e sorrise. I suoi denti emanavano luce, risplendevano come un fuoco di artificio, brillavano come un CD sotto al sole. Era bellissimo.

Salem